Home / Novità / I cannoli di Marites

Archivio Cronologico

Servizi in Biblioteca

 

News Letter

Email:

Contatti

Biblioteca Comunale di Bortigali
Via Vittorio Emanuele III, 11
08012 Bortigali (Nu)
Tel. 0785 80171
Fax. 0785 80155
Email. info@bibliotecabortigali.it 

I cannoli di Marites

Popolarità:
82
11 voti
1 2 3 4 5
Zoom
Inserito il:
gennaio 2023

Autore:
Catena Fiorello Galeano

Casa Editrice:
Giunti


Il nuovo capitolo della saga Le signore di Monte Pepe. Un romanzo da gustare lentamente.

 

L'estate è appena finita e le cinque instancabili signore di Monte Pepe si godono il successo della loro rosticceria "Il Regno degli arancini". Dopo aver partecipato alla celebre trasmissione della giornalista e talent scout Octavia Cooper sono diventate delle vere e proprie star, sia in America che in Italia, ma la notorietà non è quello che cercano. Grazie alla profonda passione letteraria di Nunziatina, per cui ogni momento è buono per declamare versi, Monte Pepe sta infatti per trasformarsi nel “Borgo della Poesia e dell'Incanto” e per ospitare un grande scrittore. Ma le citazioni e le letture da Neruda, Pasolini, Dickinson e molti altri, non fermano il lavoro di Rosa, Nunziatina, Maria, Giuseppa e Sarina, anzi, stare dietro alle richieste degli ormai numerosi aficionados sembra una missione impossibile. L' aiuto della sola Cettina, che si è aggregata in seguito, non basta. Ecco che il gruppo si trova costretto a mettere un annuncio per cercare qualcuno che dia loro una mano ai fornelli. Sarà l'occasione per accogliere in squadra una nuova cuoca, Marites, che viene da un paese lontano – le Filippine – eppure rivela un singolare talento per uno dei dolci siciliani più amati: il cannolo... Tra amori inattesi, misteriose lettere minatorie e spiazzanti colpi di scena, le indimenticabili protagoniste di Cinque donne e un arancino tornano a regalarci le emozioni ordinarie ed eccezionali delle loro vite, esistenze che rispecchiano quelle di qualsiasi donna, anche se nelle pagine di Catena Fiorello c'è sempre qualcosa di più. Nelle sue protagoniste vibra la volontà di non nascondersi, di affrontare, prima o poi, le sfide della vita. Con una passione generosa, con un istinto solidale, inclusivo, tanto più necessario quanto più si avvicina la minaccia di tempi ostili.

«Io non merito tanto» disse Marites. «Già siete gentili che mi fate sentire come voi, e no straniera.»
«Straniera?» ripeté Giuseppa. «Cca nuddru è straniero. Semu tutti uguali. E pi mia, o filippina, o africana, o 'miricana, è a stissa cosa.»
«Ca certu» aggiunse Maria «non ci voli 'na laurea pi capillu.»
«Nella nostra terra, cara Marites» concluse Rosa «si ragiuna accussì, e quelli che la pensano diversamente, non li consideriamo nemmeno. Ricorda però che d'ora in poi ci aspettiamo da te i cannoli più buoni del mondo!»

Commenti e Recensioni

Rispondi



(La tua email non sarà mostrata pubblicamente.)


Codice captcha

Fare clic sull’immagine per vedere un altro captcha.


'